Federcasse (l’Associazione nazionale delle BCC e Casse Rurali) e le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali di categoria hanno sottoscritto in data 23 dicembre 2019 il testo coordinato del Contratto collettivo nazionale di lavoro per i Quadri Direttivi ed il personale delle Aree Professionali delle banche e delle aziende del Credito Cooperativo che recepisce le modifiche introdotte con l’Accordo di rinnovo del CCNL del 9 gennaio 2019.
Tale accordo, in particolare, oltre agli adeguamenti retributivi prevedeva alcuni istituti di particolare interesse quali :
- Il sostegno alla occupazione giovanile, con l’abolizione del livello retributivo di inserimento;
- la valorizzazione della funzione delle BCC di servizio alle comunità locali, con l’apertura oltre le 40 ore settimanali ed al sabato per gli sportelli delle aree interne;
- la tutela della genitorialità e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, con il congedo parentale ad ore, la Banca del tempo solidale e, per il 2019, con il permesso solidale per attività di volontariato.
Nell’ambito della definizione del testo coordinato del Contratto nazionale di lavoro, Federcasse e le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali hanno anche sottoscritto un accordo che rivede, parzialmente, la disciplina delle procedure svolte dalle delegazioni sindacali dei nuovi Gruppi Bancari Cooperativi.
Federcasse e le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali del Credito Cooperativo si incontreranno nelle prossime settimane per il rinnovo del Contratto collettivo di lavoro dei Dirigenti delle BCC.
Per il Presidente della delegazione sindacale di Federcasse Matteo Spanò, “la sottoscrizione del testo coordinato del Contratto collettivo nazionale di lavoro delle BCC è un risultato importante, che Federcasse ha raggiunto con il coinvolgimento di tutte le componenti industriali e federative del sistema del Credito Cooperativo e dopo un confronto costruttivo con le Organizzazioni sindacali”.
Per il Responsabile del Servizio Affari Sindacali e del lavoro di Federcasse, Domenico Ruggeri, invece, “il testo coordinato del Contratto rappresenta uno strumento applicativo indispensabile per le BCC.... che riconosce e tutela la specificità delle banche cooperative e mutualistiche ed il loro contributo alla tenuta delle economie locali”.