Nuovo comunicato stampa di Agenzia delle Entrate-Riscossione che ha ricordato che i contribuenti che hanno aderito ai due provvedimenti di definizione agevolata delle cartelle hanno tempo fino a oggi lunedì 9 dicembre, grazie alla possibilità di avvalersi della cosiddetta tolleranza per i versamenti effettuati in ritardo. In particolare la tolleranza di 5 giorni, prevista dalla legge n. 136/2018, ha di fatto spostato il termine del 2 dicembre per i pagamenti (già posticipato rispetto a quello iniziale del 30 novembre che cadeva di sabato) al 7 dicembre che, coincidendo nuovamente con il sabato, fa slittare la scadenza a lunedì prossimo.
Attenzione va prestata al fatto che il mancato, insufficiente o tardivo pagamento della rata determina
- l’inefficacia della definizione agevolata,
- il debito non potrà essere più rateizzato
- l’Agente della riscossione dovrà riprendere le azioni di recupero.
Si ricorda che rientrano nel “saldo e stralcio” (Legge n. 145/2018) i contribuenti persone fisiche che versano in una situazione di grave e comprovata difficoltà economica (ISEE del nucleo familiare inferiore a 20 mila euro). Per questa tipologia di agevolazione è previsto il pagamento nella misura che varia dal 16 al 35% dell’importo dovuto, già scontato di sanzioni e interessi. La “rottamazione-ter” (Decreto Legge n. 119/2018) prevede invece l’annullamento esclusivamente delle sanzioni e degli interessi di mora.
Come indicato nuovamente nel comunicato stampa del 6 dicembre, per effettuare il pagamento non è necessario andare agli sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione. I contribuenti hanno a disposizione molteplici canali, inclusi quelli telematici che consentono di procedere al versamento a qualsiasi ora del giorno, anche di sabato e domenica quando i tradizionali uffici sono chiusi. In particolare, si può pagare
- in banca,
- agli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento Cbill,
- con il proprio internet banking,
- agli uffici postali,
- nei tabaccai aderenti a Banca 5 SpA
- tramite i circuiti Sisal e Lottomatica,
- agli sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione,
- sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it e con l'App Equiclick tramite la piattaforma PagoPa.
- mediante compensazione con i crediti commerciali non prescritti, certi liquidi ed esigibili (c.d. crediti certificati) maturati per somministrazioni, forniture, appalti e servizi nei confronti della Pubblica Amministrazione.
Per il pagamento si devono utilizzare i bollettini Rav contenuti nella “Comunicazione delle somme dovute” inviata da Agenzia delle entrate-Riscossione insieme al piano complessivo dei pagamenti.