Il contratto collettivo dei lavoratori della sanità pubblica sarà rinnovato a breve con aumenti retributivi e di welfare per circa 130mila tra medici, veterinari dirigenti e professionisti sanitari . Il consiglio dei ministri di eiri ha infatti dato il via libera alla proposta del ministro per la Funzione pubblica, Fabiana Dadone, e del ministro della Salute, Roberto Speranza, che riguarda il rinnovo per il triennio 2016-2018. L'ultimo contratto firmato era fermo al 2009.
Ora sarà necessario anche l'ok della Corte dei conti e poi potra essere firmato presso Aran con ASSOMED e le altre sigle sindacali .
Vediamo in sintesi le principali novità previste , che potranno applicarsi già da dicembre 2019:
- Aumenti retributivi a regime del 3,48%, pari a circa 190 euro al mesem, con rivalutazione degli stipendi tabellari a regime di 125 euro mese per tredici mensilità a cui si aggiungono gli ulteriori incrementi che hanno interessato la parte accessoria del salario (guardie mediche e retribuzione di risultato).
- ampliamento delle tutele concernenti le gravi patologie che necessitano di terapie salvavita, in favore delle donne vittime di violenza,
- si prevedono ferie e riposi solidali per i dirigenti che debbono assistere figli minori bisognosi di cure.