Uno dei benefici connessi a un buon punteggio ISA è la disapplicazione della disciplina prevista per le società non operative e in perdita sistematica. Come chiarito nella Circolare dell'Agenzia delle Entrate n.17/2019, il beneficio è condizionato all’attribuzione del punteggio almeno pari a 9 a seguito dell’applicazione degli ISA per il periodo d’imposta 2018, anche per effetto dell’indicazione di ulteriori componenti positivi.
Può essere conveniente quindi decidere di adeguarsi all'ISA e aumentare il proprio reddito così da avere un punteggio pari o superiore a 9 e godere dei benefici premiali, quanto meno per l'anno oggetto di dichiarazione.
Si ricorda che lo status di società di comodo o non operativa comporta conseguenze molto gravose e penalizzanti, che interessano allo stesso modo i soggetti che non superano il test di operatività ed i soggetti in perdita sistematica. Si ricorda ad esempio che:
- è prevista una maggiorazione del 10,5% sull’aliquota Ires da applicare al reddito delle società di comodo.
- fa scattare la presunzione che i beni producano un certo reddito
- le perdite di esercizi precedenti possono essere computate in diminuzione soltanto della parte di reddito che eccede quello minimo determinato dall’applicazione di determinate percentuali.
- blocchi nell'utilizzo del credito IVA.