Dal 1° al 10 ottobre 2019 è possibile pagare i contributi del 3° trimestre 2019 dei lavoratori domestici, Colf , Badanti ecc
I datori di lavoro possono effettuare il pagamento mediante una delle seguenti modalità:
1 - utilizzando il bollettino MAV (Pagamento Mediante Avviso) inviato dall’INPS
- direttamente online tramite il portale dei pagamenti sul sito INPS, con la modalità online pagoPA, con carta di credito, carta di debito oppure conto corrente bancario;
- rivolgendosi ai soggetti aderenti al circuito “Reti Amiche”. Il pagamento è disponibile, senza necessità di supporto cartaceo, con codice fiscale e codice rapporto di lavoro:
- presso le tabaccherie che aderiscono al circuito di Lottomatica e che espongono il logo Servizi INPS;
- presso gli sportelli bancari di Unicredit SpA (con pagamento in contanti per tutti gli utenti o, per i correntisti Unicredit, anche con addebito sul conto corrente bancario);
- tramite il sito del gruppo Unicredit SpA per i clienti titolari del servizio di banca online;
- presso tutti gli sportelli di Poste Italiane;
- presso bar, tabacchi ed edicole con SisalPay;
2 - Il bollettino può altrimenti essere generato:
- direttamente online tramite il portale dei pagamenti all’interno della sezione lavoratori domestici;
- presso le aree di front office delle sedi INPS, utilizzando lo sportello automatico per il cittadino con autenticazione mediante tessera sanitaria.
Vale la pena ricordare che il Mav prodotto attraverso il servizio on line dell’INPS, o i bollettini inviati al domicilio del datore di lavoro, non comprendono i versamenti dovuti per l’assistenza sanitaria integrativa, (CASSACOLF) Con il rinnovo del 16/2/2007 nel Contratto Nazionale dei collaboratori domestici infatti è stato introdotto l’obbligo per i datori di lavoro aderenti alle Associazioni stipulanti o coloro che comunque applicano tale contratto, di iscrivere i propri dipendenti alla “Cassa mutua per colf e badanti”, denominata “Cas.Sa.Colf” . Occorre un intervento ad hoc per il loro inserimento o una richiesta al consulente del lavoro .( Leggi le modalità di calcolo di Cassacolf )
Il contributo ha un costo minimo pari a 0,03 euro per ogni ora di lavoro , di cui 0,01 euro sono a carico del lavoratore. La contribuzione, che offre il diritto a prestazioni in caso di malattie e infortuni dei lavoratori domestici, e anche a favore del datore di lavoro, confluisce alla Cassa tramite l’INPS.
La responsabilità dei versamenti alla Cassa dei lavoratori domestici, però, è completamente del datore di lavoro, che sarà ritenuto responsabile della eventuale perdita del diritto alle prestazioni, eventualmente richeista dal collaboratore domestico. L’obbligo di versamento sussiste per tutti i rapporti di lavoro, indipendentemente dalla loro durata.