Con un comunicato del 29 luglio 2019, l'Agenzia delle Entrate ha annunciato che sono disponibili nell'area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” i servizi per l’invio telematico dei corrispettivi da parte degli operatori che, nei primi sei mesi dall’introduzione dell’obbligo, non abbiano la disponibilità di un registratore telematico.
Si ricorda che il provvedimento numero 236086/2019 del 4 luglio 2019 conteiene le istruzioni per il periodo transitorio introdotto dal Decreto Crescita in merito alla trasmissione telematica dei corrispettivi. In particolare il provvedimento chiarisce le modalità di trasmissione per gli operatori che non hanno ancora la disponibilità di un registratore telematico e approva le specifiche tecniche per l’invio dei dati.
Per gli operatori non ancora definitivamente in regola per adempiere al nuovo obbligo, l’Agenzia metterà a disposizione tre servizi per l’invio telematico:
- la possibilità di caricare un file con i dati dei corrispettivi complessivi di una singola giornata, distinti per aliquota Iva o senza distinzione tra imponibile e imposta all’interno dell’area riservata del portale Fatture e Corrispettivi;
- sempre online all’interno del portale Fatture e corrispettivi sarà consentita, in alternativa, la compilazione dei dati dei corrispettivi complessivi giornalieri, sempre distinti per aliquota Iva o con l’indicazione del regime di ventilazione;
- invio dei dati dei corrispettivi giornalieri tramite protocollo https o sftp.
I dati dei corrispettivi giornalieri possono essere inviati, con i diversi servizi disponibili appena elencati, direttamente dal contribuente o da un intermediario abilitato.
In quest’ultimo caso, gli intermediari incaricati della trasmissione telematica rilasciano al contribuente copia della comunicazione trasmessa e della ricevuta, che ne attesta il ricevimento da parte dell’Agenzia delle Entrate e costituisce prova dell’avvenuta presentazione.