L'Agenzia nazionale delle politiche attive per il lavoro ANPAL ha comunicato che a seguito del Decreto Legge n. 4 del 28 gennaio 2019 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 23 del 28 gennaio 2019), recante disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni, è stata stabilita la sospensione fino al 31 dicembre 2021 dell’erogazione dell’assegno di ricollocazione ai soggetti beneficiari di NASpI da almeno 4 mesi.
Di conseguenza viene disabilitata nel portale, a partire dal 29 gennaio 2019, della funzionalità di richiesta di nuovi assegni di ricollocazione per i lavoratori in NASpI; viene precisato pero che per gli assegni già emessi l'attività di assistenza intensiva non subirà modifiche.
La misura introdotta sperimentalmente nel 2016 e a regime dal 2017, prevedeva un bonus fino a 5mila euro per ciascun disoccupato, destinato al finanziamento di misure di orientamento e formazione. Il contributo veniva erogato alle agenzie per il lavoro accreditate e ai centri per l'impiego che prendevano in carico il lavoratore, ma solo in caso di raggiungimento dell'obiettivo di ricollocarlo in un nuovo posto di lavoro. La possibilità era stata ampliata nel 2018 anche ai lavoratori non ancora privi di occupazione ma coinvolti in piani di ristrutturazione aziendale che prevedessero la Cassa integrazione.
