Il decreto-legge su Reddito di Cittadinanza, Quota 100 e altre misure sulle pensioni (proroga di Opzione Donna e Ape social, Pace contributiva, novità sul Trattamento di Fine servizio per i lavoratori statali), apprOvato dal Consiglio dei ministri del 17 gennaio scorso, è stato firmato dal Presidente Mattarella e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 23 del 28 gennaio 2019 come decreto legge n. 4 -2019 . Le norme entrano in vigore il giorno successivo 29 gennaio 2019.
Ai fini dell'erogazione del beneficio economico del Rdc e della Pensione di cittadinanza, degli incentivi alle aziende , nonche' dell'erogazione del Reddito di inclusione, ai sensi dell'articolo 13, comma 1, sono autorizzati limiti di spesa nella misura di:
- 5.894 milioni di euro nel 2019,
- 7.131 milioni di euro nel 2020,
- 7.355 milioni di euro nel 2021 e
- 7.210 milioni di euro annui a decorrere dal 2022
da iscrivere su apposito capitolo dello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali denominato «Fondo per il reddito di cittadinanza».
Per l'operatività sono previsti 24 provvvedimenti attuativi ministeriali ma potrebbero anche essere in arrivo ulteriori modifiche durante la conversione in legge che deve avvenire entro 60 giorni. Lì'iter inizierà nei prossimi giorni al Senato.Tra le novità rispetto a quanto già annunciato con la bozza di decreto del 7 gennaio segnaliamo:
Per il REDDITO DI CITTADINANZA:
- il Ministro di Maio ha annunciato durante la presentazione l'obbligo di spendere tutto l'importo del Reddito di Cittadinanza nel mese di riferimento,
- per le famiglie con disabili l'offerte di lavoro non supereranno la distanza di 250 km.
- ne avrà diritto chi si trova al di sotto della soglia di povertà assoluta, ovvero circa 5 milioni di persone, di cui il 47% al Centro-Nord e il 53% al Sud e Isole.
- saranno 255.000 i nuclei familiari con disabili che riceveranno il reddito di cittadinanza.
Nelle slides in conferenza stampa vengono forniti degli esempi di importo :
Una persona che vive da sola avrà fino a 780 al mese di RdC fino a 500 euro come integrazione al reddito più 280 euro di contributo per l’affitto (oppure 150 euro di contributo per il mutuo);
Una famiglia composta da 2 adulti e 2 figli minorenni avrà fino a 1.180 euro al mese di RdC: fino a 900 euro mensili come integrazione al reddito più 280 euro di contributo per l’affitto (oppure 150 euro di contributo per il mutuo);
Una famiglia composta da 2 adulti, 1 figlio maggiorenne e 1 figlio minorenne avrà fino a 1.280 euro al mese di RdC: fino a 1.000 euro mensili come integrazione al reddito più 280 euro al mese di contributo per l’affitto (oppure 150 euro di contributo per il mutuo);
Una famiglia composta da 2 adulti, 1 figlio maggiorenne e 2 figli minorenni avrà fino a 1.330 euro al mese di RdC: fino a 1.050 euro come integrazione al reddito più 280 euro di contributo per l’affitto (oppure 150 euro di contributo per il mutuo).
- 1 aprile 2019 per chi ha raggiunto i requisiti al 31.12.2018 (lavoratori privati) e dopo tre mesi dalla data di raggiungimento dei requisiti, a partire dal 1° gennaio 2019 (lavoratori privati)
- 1° Agosto 2019 per chi raggiunge i requisiti alla data di entrata in vigore del decreto (lavoratori pubblici) e dopo sei mesi per chi raggiunge i requisiti a partire dal 1° febbraio 2019 (lavoratori pubblici)
- 1° settembre, con l’inizio dell’anno scolastico, per i lavoratori Scuola ed Afam ( non è specificato il momento di raggiungimento dei requisiti)