La cassa di previdenza degli ingegneri e architetti INARCASSA informa che , ai fini della maturazione del diritto all'assegno pensionistico, con Nota ministeriale del 5 novembre è stato approvato l’incremento della speranza di vita registrato nelle tavole di mortalità specifiche di Inarcassa e definite con delibera dell'ente .
Dal 1 gennaio 2019 i requisiti per la pensione degli iscritti sono quindi i seguenti:
- per la pensione di vecchiaia ordinaria (o unificata) sarà corrisposta a chi abbia compiuto almeno 66 anni e 3 mesi;
- per la pensione anticipata a 63 anni e 3 mesi e
- per la pensione posticipata a 70 anni e 3 mesi.
Il requisito contributivo passa da trentatre a 33 anni anni di iscrizione e contribuzione.
E' stato approvato anche l'adeguamento annuo dei coefficienti di trasformazione per il calcolo contributivo della pensione (Tab. H53), previsto dall'art. 26 del RGP 2012, e l'aggiornamento delle percentuali di riduzione della pensione anticipata (Tab. M RGP 2012).
La pensione di vecchiaia unificata può essere “anticipata” a sessantatre anni di età a condizione che sia raggiunta l’anzianità contributiva minima prevista al momento del compimento del requisito anagrafico, come da tabella I Ad esempio chi compie sessantatre anni nel 2018 potrà richiedere la pensione di vecchiaia unificata “anticipata” se ha maturato 32 anni e sei mesi di iscrizione e contribuzione Inarcassa. Chi opta per detta prestazione subisce una penalizzazione in quanto la quota retributiva di pensione - riferita agli anni anteriori al 2013 - è decurtata in base ad una percentuale decrescente in funzione dell’età di pensionamento: nel 2018 a sessantatré anni è pari a 11,594%, a sessantaquattro a 7,815% e a sessantacinque a 4,644% (vedi Tabella M | Regolamento Generale Previdenza 2012) .
La Pensione di Vecchiaia Unificata “Posticipata” è corrisposta ai professionisti dal settantesimo anno di età, anche in assenza del requisito contributivo minimo
L’importo della prestazione è calcolato esclusivamente secondo il metodo contributivo. Il pro-rata retributivo è tuttavia preservato, all’atto del pensionamento posticipato, a coloro che abbiano maturato il requisito contributivo minimo e anche a coloro che soddisfino ambedue le seguenti condizioni:
- almeno 20 anni di iscrizione e contribuzione al 31 dicembre 2012;
- un’anzianità contributiva complessiva di almeno 30 anni.
Si ricorda infine che i titolari di pensione di vecchiaia unificata possono continuare l'esercizio della libera professione. In questo caso, permane l'obbligo di contribuzione a Inarcassa e si acquista il diritto alla corresponsione di prestazioni supplementari ogni ulteriori 5 anni d'iscrizione e contribuzione.
La domanda di pensione può essere redatta in carta semplice e consegnata a partire dai 60 giorni precedenti la maturazione dei requisiti.