Introdotto un nuovo credito d'imposta nella Legge di bilancio 2019 (L. 145/2018). Infatti, i commi da 73 a 77 dell'articolo unico riconoscono un credito d’imposta, per gli anni 2019 e 2020, nella misura del 36% delle spese sostenute dalle imprese per l’acquisto di:
- prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica
- imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002
- derivati dalla raccolta differenziata della carta e dell'alluminio.
Il credito d’imposta in oggetto è riconosciuto fino a un importo massimo annuale di euro 20.000 per ciascun beneficiario, nel limite massimo complessivo di un milione di euro annui per gli anni 2020 e 2021. Il credito di imposta che dovrà essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta di riconoscimento del credito, non concorre alla formazione del reddito né della base imponibile dell’IRAP e non rileva ai fini della deducibilità degli interessi passivi. Esso è utilizzabile esclusivamente in compensazione.
Le modalità di applicazione del credito d’imposta, saranno disciplinate da un apposito decreto ministeriale, che dovrà definire, entro novanta giorni dall’entrata in vigore della legge, anche i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare la natura ecosostenibile dei prodotti e degli imballaggi ai fini della fruizione dell’agevolazione.
Credito di imposta per le imprese che acquistano prodotti riciclati o imballaggi compostabili o riciclati | |
Aliquota credito | 36% |
Importo massimo credito | 20.000 |
Utilizzo credito | In compensazione |
Oggetto del credito |
spese sostenute dalle imprese per l’acquisto di:
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Periodi d'imposta coinvolti | 2019-2020 |