In arrivo l'ultima scadenza 2018 per i contributi per i collaboratori domestici e le badanti ; il prossimo 10 gennaio 2019 scade il termine per il pagamento dei contributi relativi al 4° trimestre 2018. L'import puo essere calcolato con il servizio messo a disposizione sul portale www.inps.it.
Gli importi sono stati comunicati con la circolare n. 15 del 31 gennaio 2018.
Il pagamento può essere effettuato attraverso le seguenti modalità:
- online sul portale dei pagamenti alla pubblica amministrazione pagoPA, con carta di credito, carta di debito oppure bonifico da conto corrente bancario;
- rivolgendosi ai soggetti aderenti al circuito “Reti Amiche”, senza necessità del bollettino cartaceo, ma semplicemente con codice fiscale e codice rapporto di lavoro:
- nelle tabaccherie che aderiscono al circuito di Lottomatica e che espongono il logo Servizi INPS;
- presso gli sportelli bancari di Unicredit SpA e sul sito del gruppo Unicredit SpA per i clienti titolari del servizio di banca online;
- presso tutti gli sportelli di Poste Italiane utilizzando il bollettino MAV (Pagamento Mediante Avviso) inviato dall’INPS o fornito dal consulente del lavoro ;
Il bollettino di pagamento puo anche essere generato e stampato
- autonomamente collegandosi al portale dei pagamenti all’interno della sezione lavoratori domestici;
- presso le aree di front office delle sedi INPS, utilizzando lo sportello automatico per il cittadino con autenticazione mediante tessera sanitaria;
- utilizzando l’avviso di pagamento pagoPA generato online tramite il portale dei pagamenti all’interno della sezione lavoratori domestici.
Si ricorda che i contributi obbligatori versati per le colf e per gli addetti all'assistenza possono essere dedotti dal proprio reddito per un importo massimo di 1.549,36 euro l'anno. A questo fine il datore di lavoro deve conservare le ricevute dei bollettini INPS. L'importo massimo deducibile è fisso e non varia in base ai redditi dichiarati.
Per gli addetti all'assistenza di persone non autosufficienti, le spese sono detraibili dall'imposta lorda nella misura del 19% delle spese sostenute, per un importo massimo di 2.100 euro l'anno. La detrazione spetta al soggetto non autosufficiente oppure ai familiari che affrontano la spesa.