L’Agenzia Entrate, con il comunicato pubblicato nel supplemento ordinario n. 57 alla Gazzetta n. 295 di giovedì 20 dicembre, “assegna” un fringe benefit per ogni veicolo, valido per tutto il 2019. Le tabelle, elaborate dall’Aci, tengono conto dei costi di esercizio del mezzo e della sua progressiva usura, come previsto dalla normativa vigente (articolo 3, comma 1, Dlgs 314/1997).
Nove tabelle in tutto, che si riferiscono alle seguenti categorie di autovetture e motocicli:
- autoveicoli a benzina in produzione
- autoveicoli a gasolio in produzione
- autoveicoli a benzina-gpl e benzina-metano in produzione
- autoveicoli elettrici e ibridi in produzione
- autoveicoli a benzina fuori produzione
- autoveicoli a gasolio fuori produzione
- autoveicoli a benzina-gpl e benzina-metano fuori produzione
- autoveicoli elettrici e ibridi fuori produzione
- motoveicoli.
I valori espressi nelle tabelle vanno utilizzati per quantificare forfetariamente l’importo della remunerazione aggiuntiva derivante al dipendente dalla possibilità di utilizzare il veicolo aziendale anche per fini privati. Le tabelle possono essere utilizzate anche per calcolare i rimborsi spettanti a dipendenti e professionisti che utilizzano il proprio mezzo a favore dell’azienda; a tale scopo, torna utile la penultima colonna “costo chilometrico” calcolato su una percorrenza di 15mila km.
Le tabelle sono allegate a questo articolo.