Sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio per lo sport, è disponibile il secondo elenco delle imprese ammesse al beneficio (il primo elenco è stato pubblicato il 14 settembre), identificate tramite un codice seriale.
Si ricorda che il bonus è un credito d’imposta – previsto con la Legge di Bilancio 2018 - a favore dei soggetti che hanno effettuato erogazioni liberali in denaro per interventi di restauro o ristrutturazione degli impianti sportivi pubblici. Le regole attuative dell’agevolazione sono state poi stabilite con successivo DPCM del 23.04.2018. Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione tramite F24, da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, riportando il codice tributo “6892”. Il bonus è riconosciuto, nel limite del 3 per mille dei ricavi annui, nella misura del 50% delle erogazioni fino a 40mila euro, ed è sfruttabile in tre quote annuali di pari importo in ciascuno degli esercizi finanziari 2018, 2019 e 2020.
L’elenco recentemente pubblicato riguarda coloro che hanno usufruito della seconda finestra disponibile, e che hanno fatto apposita domanda entro il 23 ottobre scorso.
Cosa fare ora:
- i soggetti che rientrano nell’elenco hanno tempo fino al prossimo 17 novembre per effettuare la donazione, tramite bonifico bancario, bollettino postale, carte di debito, di credito e prepagate, oppure assegni bancari o circolari;
- gli enti beneficiari delle erogazioni, invece, avranno tempo fino al 27.11.2018 per comunicare all’Ufficio per lo sport l’avvenuto versamento in denaro, compilando l’apposito modulo e inviandolo per posta elettronica, preferibilmente certificata, a: [email protected];
- entro il prossimo 17 dicembre l’Ufficio per lo sport dovrà pubblicare la lista definitiva delle imprese a cui è riconosciuto il bonus. E questa sarà l’ultima tappa relativa all’agevolazione.