Il contribuente non deve fare nulla per beneficiare dell'azzeramento dei debiti residui fino a 1000 euro relativi ai carichi dal 2000 al 2010. Lo prevede l’articolo 4 del Decreto Legge 119/2018 che in sede di conversione in Legge non è stato modificato. Con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale n. 293 del 18.12.2018 della Legge di conversione del decreto fiscale, anche lo stralcio dei debiti fino a 1.000 euro viene confermato. Sarà l’Agente della riscossione che automaticamente azzererà tutte le minicartelle di importo residuo fino a mille euro, che gli sono state affidate dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2010. L’importo sarà calcolato con riferimento al 24 ottobre 2018 e comprenderà interessi e sanzioni.
L’annullamento sarà effettuato entro il 31 dicembre 2018 e il contribuente potrà controllare l’azzeramento del debito all’interno della sua area riservata, senza porre in essere adempimenti. Restano esclusi dallo stralcio alcune tipologie di debiti quali:
- debiti relativi alle “risorse proprie tradizionali” dell’Unione Europea e all’imposta sul valore aggiunto riscossa all’importazione;
- debiti derivanti dal recupero degli aiuti di Stato considerati illegittimi dall’Unione Europea ovvero da condanne pronunciate dalla Corte dei conti;
- multe, ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna.
I versamenti effettuati prima del 24 ottobre resteranno acquisiti mentre verranno rimborsati gli importi versati successivamente.