In base alla bozza disponibile del DDL di bilancio 2019:
- non è prevista la proroga dei super ammortamenti;
- è prevista la proroga degli iper ammortamenti, ma con alcune modifiche rispetto alla normativa attuale.
Occorrerà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di Bilancio 2019 per avere certezza in merito a tali disposizioni tuttavia, considerando l’importanza del beneficio del super ammortamento, e la possibilità che non venga prorogato per il 2019, appare utile ricordare che chi volesse beneficiarne avrà tempo fino al 31.12.2018 (salvo modifiche) per effettuare gli investimenti, o al massimo entro il 30.06.2019, ma solo a certe condizioni.
Si ricorda che il super ammortamento, introdotto con la Legge di Bilancio 2016, e poi prorogato con modifiche dalla Legge di Bilancio 2017 e successivamente 2018, prevede per le imprese e i lavoratori autonomi, la possibilità di maggiorazione del 40% il costo di acquisizione di certi beni, nuovi e strumentali, soli fini della determinazione delle quote di ammortamento/canoni di leasing.
In base all’ultima Legge di Bilancio approvata (2018) il super ammortamento – ridotto al 30% - è concesso per gli investimenti effettuati entro:
- il 31.12.2018;
- il 30.06.2019, a condizione che entro il 31.12.2018 sia accettato il relativo ordine e siano pagati acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
Per quanto riguarda, invece, l’iper ammortamento, sembra che nella bozza del DDL di Bilancio 2019 vi sia la proroga, anche se con alcune modifiche rispetto alla disciplina attuale.
Si ricorda che l’iper-ammortamento, previsto per le sole imprese (escluse quelle che determinano il reddito in misura forfetaria), prevede la maggiorazione del 150% del costo di acquisizione di beni strumentali nuovi finalizzati a favorire processi di trasformazione tecnologica/digitale, specificatamente rientranti nell’allegato A della Legge di Bilancio 2017.
In base alla formulazione attuale della Legge di Bilancio 2018 sono agevolati gli investimenti effettuati entro:
- il 31.12.2018;
- il 31.12.2019 se entro il 31 dicembre 2018 sia stato accettato dal fornitore del bene l’ordine e l’investitore abbia effettuato il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione, ovvero abbia pagato come primo canone un importo pari al 20% dell’investimento.
Se quanto previsto dalla bozza del DDL di bilancio 2019 verrà confermato, l’iper ammortamento si applicherà anche per gli investimenti effettuati entro:
- il 31 dicembre 2019;
- il 31 dicembre 2020 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2019 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
La maggiorazione del costo di acquisizione degli investimenti si applicherebbe, però, con diverse misure:
Misura |
|
150% |
fino a 2,5 milioni di € |
100% |
compresi tra 2,5 e 10 milioni di € |
50% |
compresi tra 10 e 20 milioni di € |
La maggiorazione, inoltre, non si applicherebbe:
- sulla parte di investimenti complessivi eccedenti il limite di 20 milioni di euro;
- agli investimenti che beneficiano della precedente versione dell’iper-ammortamento (art. 1 comma 30 L. 205/2017).