Prevista dalla Legge di bilancio 2019 la rivalutazione dei terreni e partecipazioni. In particolari i commi 1053-1054 consentono di rideterminare il costo di acquisto di
- terreni edificabili e terreni con destinazione agricola;
- partecipazioni in società non quotate, posseduti ad una determinata data.
La rideterminazione del valore di acquisto consente di ridurre la plusvalenza in caso di cessione con un risparmio sostanzioso delle imposte. Accanto a una ripetuta riapertura della possibilità di rideterminazione del valore di acquisto di terreni e partecipazioni, assistiamo a un continuo aumento delle imposte sostitutive: originariamente fissata nel 2% e 4%, nell’ultima versione scaduta nel 2018 unificata all’8%, con la legge di bilancio 2019 le aliquote delle imposte sostitutive vengono differenziate e aumentate all’11 %per le partecipazioni qualificate e al 10% per le partecipazioni non qualificate e per i terreni. La versione proposta con la Legge di Bilancio 2019 è quindi praticamente identica alle precedenti, con la sola variante dell’aumento delle aliquote.
Ma veniamo al dettaglio:
- il 1° gennaio 2019 è la data a cui far riferimento per il possesso delle partecipazioni o terreni
- il 30 giugno 2019 è la data fissata per il giuramento della perizia e per il pagamento della prima rata, il pagamento puo’ essere infatti dilazionato in tre rate annuali, con scadenza quindi 30 giugno 2019, 30 giugno 2020 e 30 giugno 2021. Sugli importi dilazionati si applica l’interesse del 3%.
Le aliquote dell’imposta possono desumersi dal seguente prospetto
ALIQUOTE DELL’IMPOSTA SOSTITUTIVA | |
ALIQUOTA | AMBITO DI APPLICAZIONE |
11% | Partecipazioni qualificate |
10% | Partecipazioni non qualificate |
10% | Terreni edificabili e terreni con destinazione agricola |
Le aliquote devono essere applicate all’intero valore del terreno o della partecipazione come risultante dalla perizia di stima e l’imposta sostitutiva deve essere versata:
- in un’unica soluzione, entro il 30 giugno 2019 oppure
-
in 3 rate annuali di uguale importo alle seguenti scadenze:
- 1a rata entro il 30.06.2019
- 2a rata entro il 30.06.2020 + interessi 3% annui calcolati dalla data di versamento della prima rata;
- 3a rata entro il 30.06.2021 + interessi 3% annui calcolati dalla data di versamento della prima rata.
Ricordiamo che un soggetto che ha già rivalutato in passato un terreno o una partecipazione e che ne è ancora in suo possesso, potrebbe avere interesse ad effettuare una nuova rivalutazione, in questo caso, è possibile scomputare dall’importo dovuto quanto versato con la precedente rivalutazione, o chiedere a rimborso l'imposta sostitutiva già pagata se non eccedente quanto dovuto a titolo di imposta sostitutiva per la nuova rivalutazione.