HOME

/

FISCO

/

770/2024: LA DICHIARAZIONE DEI SOSTITUTI

/

SCADE IL 31 OTTOBRE IL TERMINE PER PRESENTARE IL MOD. 770/2018

1 minuto, Redazione , 29/10/2018

Scade il 31 ottobre il termine per presentare il Mod. 770/2018

Entro il 31 ottobre vanno versate anche le ritenute omesse per scongiurare l’ipotesi di reato. Applicabile comunque la clausola di non punibilità

Ascolta la versione audio dell'articolo

Scade il prossimo 31 ottobre il termine per presentare il mod. 770/2018 (periodo d’imposta 2017). Si ricorda che la scadenza del 31 ottobre è diventata a regime con la Legge di Bilancio 2018, in precedenza era fissata al 30.09 di ogni anno, con le consuete problematiche delle proroghe dell’ultima ora.
La data del 31 ottobre è importante anche per un altro motivo: chi non versa, entro i termini di presentazione della dichiarazione annuale dei sostituti, le ritenute dovute sulla base della dichiarazione stessa – o sull base della certificazione rilasciata dai sostituti – per un ammontare superiore a 150mila Euro per ciascun periodo d’imposta, è punito penalmente con la reclusione da 6 mesi a 2 anni.
Il reato penale si concretizza con il raggiungimento della soglia di 150mila Euro, che deve essere calcolata facendo riferimento a tutte le ritenute non versate nel medesimo periodo d’imposta, anche se inerenti a diverse tipologie di reddito.
Si ricorda che il limite di 150mila Euro è stato triplicato con il D.lgs. 158/2015 rispetto al limite precedente di 50mila Euro.
C’è tempo pertanto fino al 31 ottobre 2018 per regolarizzare tramite ravvedimento operoso il mancato pagamento delle ritenute relative al periodo d’imposta 2017, e scongiurare così la possibilità di andare incontro ad un reato penale.

In realtà, applicando la clausola di non punibilità introdotta dal D.lgs. 158/2018, è possibile estinguere il reato penale anche dopo il suo stesso perfezionamento, quindi oltre il termine di presentazione della dichiarazione se, prima della dichiarazione di apertura del dibattimento di 1° grado, i debiti tributari, comprese sanzioni amministrative e interessi, sono stati estinti mediante integrale pagamento degli importi dovuti, anche a seguito delle speciali procedure conciliative e di adesione all'accertamento previste dalle norme tributarie, nonché del ravvedimento operoso (art. 13 D.lgs. 74/2000 modificato dal D.lgs. 158/2015).
Il soggetto inadempiente ha in realtà anche un’altra arma a suo favore: far valere la situazione di dissesto finanziario dell’azienda come causa scriminante della condotta penalmente rilevante. Per far ciò, tuttavia, occorre dimostrare che:
• la crisi di liquidità dell’azienda è stata dovuta ad avvenimenti imprevedibili, e che non è imputabile ad una gestione economico-finanziaria non corretta da parte degli amministratori;
• l’imputato ha posto in essere tutte le possibili contromisure idonee a garantire il rispetto del precetto penale.

Tag: RAVVEDIMENTO OPEROSO 2024 RAVVEDIMENTO OPEROSO 2024 770/2024: LA DICHIARAZIONE DEI SOSTITUTI 770/2024: LA DICHIARAZIONE DEI SOSTITUTI

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

770/2024: LA DICHIARAZIONE DEI SOSTITUTI · 06/11/2024 770/2024: la dichiarazione integrativa dopo il 31 ottobre

Dichiarazione 770/2024 integrativa o correttiva: chi riguarda e cosa compilare nel modello

770/2024: la dichiarazione integrativa dopo il 31 ottobre

Dichiarazione 770/2024 integrativa o correttiva: chi riguarda e cosa compilare nel modello

Modello 770/2024: tutte le regole per l'invio entro il 31.10

Riepilogo delle novità per il 770/2024 e regole di invio entro il 31 ottobre prossimo

Imposta sostitutiva rivalutazione TFR: ultilizzo in F24 del credito da eccedenza

Chirimenti ADE per l'utilizzo in F24 del credito derivante dalle eccedenze di versamento dell’acconto dell'imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR: istruzioni

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.