Nel Consiglio dei ministri del 15 ottobre, oltre al DDL per la legge di bilancio 2019 e al decreto legge fiscale, è stato varato un decreto legge "Semplificazione" che si occupa in buona parte di misure in tema di ammortizzatori sociali, riforme per la semplificazione degli adempimenti per il lavoro e le imprese e ulteriori finanziamenti per emergenze.
Alcune misure erano già presenti nella bozza del Decreto fiscale del 13 ottobre attualmente in circolazione, non ufficiale, ma riportavano la dicitura "in attesa di parere dell'Ispettorato generale del Bilancio della Ragioneria dello Stato" e le specifiche sulle coperture finanziarie erano mancanti.
Nel Comunicato Stampa del Governo, comunque, troviamo in particolare elencate le seguenti disposizioni:
- CIGS per riorganizzazione o crisi aziendale: è prevista la proroga degli ammortizzatori sociali per il 2018 e 2019 per le imprese con più di 100 dipendenti con problemi occupazionali. La cassa integrazione può essere concessa per 12 mesi per riorganizzazione aziendale e sei mesi per il caso di crisi;
- trattamento di mobilità in deroga viene concesso per 12 mesi a favore di quei lavoratori che hanno perso o stanno per perdere la mobilità ordinaria o in deroga dal 22 novembre 2017 al 31 dicembre 2018 a condizione che a questi lavoratori siano applicate misure di politica attiva. La misura riguarda anche i lavoratori dell’area di Termini Imerese e Gela che godono di tale trattamento dal 2016.
- riforma della governance dell’Agenzia nazionale per il lavoro (Anpal);
- semplificazione degli adempimenti in tema di gestione del lavoro ad es. abolizione del Libro Unico del Lavoro (probabilmente si intende il LUL telematico che doveva andare in vigore il 1.1.2019; semplificazione rapporto biennale del personale; in materia di imprese dello spettacolo; semplificazione del deposito dei contratti collettivi; semplificazione adempimenti Gestione Separata.
- semplificazione in materia di appalti.
Vengono anche annunciate le seguenti MISURE PER LO SVILUPPO ECONOMICO:
- semplificazione per le imprese agro-alimentari,
- riduzione oneri per le start-up, le piccole e medie imprese innovative e gli incubatori;
- riduzione di oneri informativi e obblighi delle imprese, in particolare delle procedure per la costituzione di società di capitali;
- definizione dei registri distribuiti (blockchain) e sostegno, con un fondo di venture capital con Cassa Depositi e Prestiti per investire nelle startup innovative per utilizzare questa tecnologia a sostegno del made in Italy;
- incentivazione utilizzo strumenti di notificazione telematica;
- norma “Bramini” con norme a tutela di chi ha debiti nei confronti delle banche ma vanta crediti nei confronti della pubblica amministrazione;
- disposizioni per favorire la circolazione degli immobili oggetto di donazione;
- esenzioni in materia di invenzioni dei ricercatori delle università e degli enti pubblici di ricerca;
- RC auto equa sul territorio: con canoni differenziati rispetto al territorio, si eliminano i vincoli di trasferimento della polizza da un assicuratore a un altro
- aumento fondo di garanzia FSC :per le piccole e medie imprese di 735 milioni di euro per il 2018;.
Vanno segnalati infine anche aumenti di fondi per il Ministero della Salute, tagli agli sprechi e ai costi della politica , nuovi fondi per Genova e per le missioni di pace internazionali.
Per l'attuazione saranno necessari i relativi decreti ministeriali. Comunque maggiori dettagli saranno senza dubbio forniti dal testo normativo ufficiale che sarà emanato, si spera, a breve, e che riporteremo tempestivamente.