Già nel 2017, con la circolare 7/E del 4 aprile, l’Agenzia delle Entrate aveva intrapreso un percorso informativo, indirizzato soprattutto a professionisti e Caf (Centri di assistenza fiscale) sulla corretta compilazione della dichiarazione dei redditi in merito alle spese e agli oneri che danno diritto a detrazioni, deduzioni e crediti d’imposta.
Successivamente, con la circolare n. 7/E del 27 aprile 2018 erano state aggiornate le precedenti informazioni, fornendo nuovi chiarimenti sulle novità normative e interpretative intervenute nel 2017.
Sulla scia dei 720 milioni i dati delle spese sanitarie sostenute dai cittadini nel periodo d’imposta 2017 e comunicati all’Agenzia da farmacie, studi medici, cliniche, ospedali, l’Amministrazione finanziaria ha redatto un nuovo vademecum incentrato esclusivamente sulle spese sanitarie, evidenziando le diverse tipologie che è possibile riportare nella propria dichiarazione dei redditi (modello 730 o Redditi Pf).
Per ogni tipologia di spesa sanitaria vengono specificati tutti i documenti che è necessario esibire all’intermediario che predispone e invia la dichiarazione o che devono essere conservati per eventuali controlli dell’Agenzia.
Un capitolo è dedicato alle spese mediche generiche e a quelle di assistenza specifica necessarie nei casi di grave e permanente invalidità o menomazione, sostenute dalle persone con disabilità.
Infine, nell’ultimo capitolo vi sono una serie di riferimenti normativi e link che riportano direttamente alle circolari e alle risoluzioni di interesse sul tema.