Il governo ha messo a punto la norma per reintrodurre la Cassa integrazione straordinaria per i lavoratori di imprese in fase di cessazione dell' attivita . L'intenzione era stata annunciata qualche settimana fa da Ministro del lavoro Di Maio e viene realizzata ora con una disposizione nel Decreto Urgenze , appena esaminato dal Consiglio dei Ministri .
L'istituto, che era stato abolito dal Jobs Act nel 2016 prevede una durata massima di 12 mesi e per ora sarà finanziata per il 2019 e 2020.
Verrà realizzata nei casi di gravi crisi aziendali che prevedano non solo la cessazione dell'attività ma anche in attesa di reindustrializzazione del sito grazie a un passaggio di proprietà . In questo caso però sono richieste "concrete prospettive di cessione dell'azienda" con riassorbimento dei dipendenti in esubero, anche grazie a misure di politica attiva
Negli ultimi mesi l'utilizzo della Cigo e CIGS si è molto ridotto, sia per la leggera ripresa economica dell'ultimo anno, ma anche per l'irrigidimento delle regole e l'aggravio di costi per le imprese, conseguenza della riforma del 2015 che intendeva porre un freno agli abusi del passato.
Gli ultimi report dell' Osservatorio sulla Cassa integrazione Guadagni evidenziano infatti che che nei primi sette mesi dell’anno le ore di Cigs autorizzate si sono quasi dimezzate rispetto al 2017 e il tiraggio (che è l’utilizzo effettivo delle ore di Cigs richieste) è pari al 26,09%.
Oltre al ripristino della Cigs per cessazione il Governo Conte ha inserito nel decreto milleproroghe una misura di ampliamento degli interventi di Cigs a per le aree interessate da accordi di programma per la reindustrializzazione Sono previste inoltre ulteriori misure di finanziamenti per la Cigs nelle aree di crisi industrialecomplessa e l'ipotesi di un fondo ad hoc per gestire gli esuberi aziendali.