Nei giorni scorsi si è verificato un accesso non autorizzato al sito del Patronato INAS CISL ad opera degli hackers del gruppo internazionale Anonymous, che hanno sottratto i dati anagrafici degli iscritti , in particolare : nome, cognome, indirizzo mail, numero di cellulare e password di accesso all'"area riservata".
INAS informa che i dati relativi alle pratiche aperte presso le sedi non sono conservati sul database del sito web e non sono quindi stati oggetto della violazione.
La violazione è stata immediatamente denunciata al Garante per la Privacy e alla Polizia Postale e sono in corso verifiche approfondite per riportare il sistema alla normale operatività. In questo momento non è possibile accedere all’Area Riservata, che è stata interdetta al pubblico per effettuare i necessari controlli. Gli iscritti sono invitati a controllare il sito per verificare l'avviso di ripristino e procedere con la modifica della propria password.
Inas Cisl sottolinea che non effettua richieste di informazioni personali o invio di allegati tramite e-mail e invita gli utenti a prestare la massima attenzione a contatti di questo tipo, che potrebbero purtroppo essere messi in atto da chi ha sottratto i dati per scopi fraudolenti.