In data 9 agosto 2018 l’ufficio per lo sport, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, ha pubblicato l’elenco delle imprese ammesse al beneficio del credito d’imposta più comunemente denominato “sport bonus” introdotto dalla legge di bilancio 2018 (commi 363-366, art. 1 L.205 del 27 dicembre 2017).
Ricordiamo che Il beneficio è rivolto a tutte le imprese che vogliano, attraverso le proprie erogazioni liberali, sostenere l’azione di restauro e ristrutturazioni degli impianti sportivi pubblici svolta dai concessionari degli stessi. Non rappresenta un requisito discriminante il fatto che l’impresa erogante eserciti la propria attività in forma individuale o collettiva; inoltre, nella disciplina attuativa, viene chiarito che il beneficio può essere riconosciuto anche alle stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di imprese non residenti.
Lo Sport bonus è riconosciuto se rispetta:
- Il limite del 3‰ dei ricavi annui
- la misura del 50% delle erogazioni liberali in denaro fino ad un massimo di 40.000€.
L’elenco pubblicato riguarda le imprese che sono riuscite ad usufruire della prima finestra temporale (aperta il 1° aprile) per accedere al beneficio. A partire da oggi, i soggetti in elenco avranno a disposizione 10 giorni di tempo per effettuare l’erogazione attraverso strumenti che ne garantiscano la tracciabilità e d’all’altra parte, i soggetti percettori dovranno comunicare all’ufficio dello Sport, via Pec all’indirizzo [email protected] e tramite un apposito modello presente sul sito internet, l’importo delle somme ricevute e la data in cui è avvenuta la ricezione. Riassumiamo quindi le scadenze da rispettare:
- 9 Agosto presentazione elenco soggetti ammessi al beneficio fiscale
- 19 Agosto data ultima per poter porre in essere l’erogazione
- 29 agosto data ultima per la comunicazione via pec del ricevimento delle somme
- 18 settembre giorno entro il quale l’ufficio per lo sport dovrebbe pubblicare l’elenco definitivo delle imprese a cui è riconosciuto il credito d’imposta.
Il credito d'imposta potrà essere utilizzato (telematicamente con modello F24) in tre quote annuali di pari importo in ognuno degli esercizi finanziari 2018, 2019 e 2020, a decorrere dal quinto giorno lavorativo successivo a quello di pubblicazione dell'elenco dei soggetti a cui viene riconosciuto.