Il decreto Milleprorghe pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 luglio scorso prevede all'art. 5 anche lo slittamento al 2019 rispetto al previsto 2018 per la DSU precompilata dall'INPS. Si tratta della Dichiarazione Sostitutiva Unica che ora va ripresentata ogni anno a gennaio per avere a diposizione il proprio ISEE aggiornato per avere diritto a prestazioni sociali e altre agevolazioni.
La norma inoltre è stata leggermente modificata e prevede che l'INPS aggiorni con i dati in suo possesso su redditi e patrimoni delle famiglie dichiarati l'anno precedente;cambia anche il periodo di utilizzo nel senso che la dichiarazione avra validità dal 1 settembre al 31 agosto dell'anno successivo. Al contribuente ovviamente l'onere di comunicare solo le variazioni eventualmente intervenute di cui l'istituto di previdenza non puo essere a conoscenza.