Con un comunicato stampa del 7 luglio 2018, l'Agenzia delle Entrate ha iniziato a tirare le somme sulle dichiarazioni dei redditi 2018 sottolineando come, a poco più di due settimane dal termine del 23 luglio sono già più di 2,3 milioni le dichiarazioni precompilate trasmesse alle Entrate dai contribuenti con un aumento di +17% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In particolare, secondo i dati registrati da Sogei, sono stati già trasmessi autonomamente dai cittadini 2.326.725 dichiarazioni precompilate nella modalità fai-da-te. A questi numeri vanno poi aggiunti i modelli che risultano salvati e pronti per il click finale. Dunque, a conti fatti, il numero di dichiarazioni trasmesse ha già quasi raggiunto il totale dei modelli inviati nel 2017 da parte di singoli contribuenti che avevano anche allora optato per la modalità fai-da-te per la trasmissione delle rispettive dichiarazioni dei redditi.
Si ricorda che il 23 luglio è l’ultimo giorno per accettare, modificare e inviare il modello 730 precompilato, in autonomia oppure tramite Caf e intermediari. Scadenza più lunga invece per il modello Redditi PF in quanto c’è tempo fino al 31 ottobre.
Quest’anno tra i dati già presenti nel modello precompilato dal Fisco si aggiungono
- le spese per la frequenza agli asili nido
- le erogazioni a favore degli enti del terzo settore.
- la possibilità di utilizzare la “compilazione assistita” dei dati relativi agli oneri detraibili e deducibili da indicare nelle sezioni I e II del quadro E, sia per inserire nuove spese (ad esempio uno scontrino della farmacia non pervenuto nella banca dati del Sistema Tessera Sanitaria) sia per modificare, integrare o non utilizzare i dati degli oneri comunicati dai soggetti terzi.