Nella Gazzetta Ufficiale 142 del 21 giugno 2018, è stato pubblicato il D.Lgs. 72 del 18 maggio 2018, riguardante la tutela dei lavoratori delle imprese sequestrate e confiscate, in attuazione dell’articolo 34, L. 161/2017.
Per i dipendenti delle aziende l'amministratore giudiziario possa richiedere uno specifico trattamento di sostegno al reddito per un massimo di 12 mesi nel triennio, previa autorizzazione scritta del giudice delegato.
Il trattamento potrà essere concesso anche ai lavoratori per i quali il datore di lavoro non abbia adempiuto completamente agli obblighi contributivi , sempre che il rapporto di lavoro sia riconosciuto dal decreto di approvazione del programma di prosecuzione o di ripresa dell’attività.
- Per i periodi di sospensione o riduzione dell’orario di lavoro per i quali è ammesso il trattamento di sostegno al reddito è riconosciuta la contribuzione figurativa.
Il trattamento non puo' essere richiesto per:
a) i lavoratori indagati, imputati o condannati per il reato di associazione mafiosa e reati connessi;
b) il proposto, il coniuge del proposto o parenti e persone con essi conviventi ove risulti che il rapporto di lavoro sia fittizio o che gli stessi si
siano concretamente ingeriti nella gestione dell'azienda;
c) i lavoratori che abbiano concretamente partecipato alla gestione dell'azienda prima del sequestro
Entro 60 giorni dalla data della pubblicazione dovrà essere emesso il decreto attuativo del ministro del lavoro e delle politiche sociali, sentito il Ministro della giustizia.
