Con un comunicato stampa del 15 giugno 2018, il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) ha annunciato di aver avviato un nuovo intervento per promuovere l'innovazione e accrescere la competitività delle imprese italiane. La misura prevede l'agevolazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale (R&S) nei settori applicativi della Strategia nazionale di specializzazione intelligente relativi a:
- Fabbrica intelligente
- Agrifood
- Scienze della vita.
In particolare, i soggetti ammissibili sono le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i centri di ricerca. Per i soli progetti congiunti (fino a tre, per la procedura a sportello e fino a cinque per quella negoziale), anche gli Organismi di ricerca e, per i progetti del settore applicativo “Agrifood”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c.
Le agevolazioni sono concedibili nella forma del contributo alla spesa e del finanziamento agevolato. In particolare, come chiarito sul sito del ministero, sono disponibili oltre 560 milioni di euro, suddivisi sulla base della seguente destinazioni territoriali:
- 287,6 milioni per le regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia)
- 100 milioni per le regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna)
- 175,1 milioni alle restanti regioni.
L’intervento agevolativo verrà attuato secondo due differenti procedure:
- valutativa a sportello per i progetti con costi ammissibili compresi tra 800 mila e 5 milioni di euro
- valutativa negoziale, prevista per gli Accordi per l’innovazione per i progetti con costi ammissibili compresi tra 5 e 40 milioni di euro.