La COVIP, Commissione di vigilanza sui Fondi pensione, ha presentato lo scorso 7 giugno 2018 la relazione annuale e la relazione del Presidente sulla situazione dei Fondi pensione e sulla propria attività 2017 . Si evidenzia la tendenza all'aumento del numero degli iscritti alla previdenza complementare ma allo stesso tempo i versamenti complessivi diminuiscono perche molti iscritti hanno dovuto interrompere.
Altro dato importante la bassa percentuale di giovani iscritti (19% ) a causa delle difficolta ad entrare stabilmente nel mercato del lavoro e con retribuzioni adeguate.
Anche per le donne partecipazione a fondi pensione è molto piu bassa di quella degli uomini: 25,4% contro 31,4% , anche in termini di versamenti complessivi , in media, forbice che si mantiene su tutte le classi di eta’, e la contribuzione e’ di un quinto inferiore.
Il numero totale di iscrizioni a Fondi integrativi è di 7,6 milioni, con una crescita del 6% nell'ultimo anno. Secondo la relazione i contributi per ciascun iscritto in media ammontano a 2.620 euro l’anno.
Complessivamente i fondi pensione in Italia sono 415, di cui 35 fondi negoziali, 43 fondi aperti, 77 piani individuali pensionistici (PIP), 259 fondi preesistenti e Fondinps. Sempre secondo quanto si legge nel Rapporto Covip, gli iscritti ai Pip “nuovi” si attestano a quasi 3 milioni (+7,6% rispetto al 2016), quasi 2,8 milioni quelli ai fondi negoziali (+7,8%, con una crescita determinata principalmente dalle nuove adesioni contrattuali)
I dati sui rendimenti evidenziano che i fondi pensione hanno dato risultati migliori rispetto a Tfr mantenuto in azienda:
Dalla relazione emerge che nel 2017 il rendimento dei fondi pensione e’ stato superiore a quello del Tfr mantenuto in azienda:
Rendimenti netti FONDI PENSIONE , “PIP” e rivalutazione TFR (%) |
||||
2008 |
2015 |
2016 |
2017 |
|
Fondi negoziali |
6,3 |
2,7 |
2,7 |
2,6 |
Fondi aperti |
14,0 |
3,0 |
2,2 |
3,3 |
PIP “nuovi” Gestioni separate |
3,1 |
2,5 |
2,1 |
1,9 |
Rivalutazione del TFR |
2,7 |
1,2 |
1,5 |
1,7 |
Alla fine del 2017 le risorse accumulate dalle forme pensionistiche complementari si sono attestate a 162,3 miliardi di euro, in aumento del 7,3% rispetto all’anno precedente e rappresentano il 9,5% del Pil e il 3,7% delle attivita’ finanziarie delle famiglie italiane. Le prestazioni pensionistiche erogate sotto forma di capitale sono state 2,6 miliardi di euro e 700 milioni di euro sotto forma di rendite. I riscatti invece sono pari a quasi 2,2 miliardi di euro, mentre le anticipazioni, pari a oltre 2 miliardi di euro, confermano il valore del 2016.