E' stato pubblicato nella G.U. n. 114 del 18 maggio 2018 il decreto del 27 aprile 2018 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali , di concerto con il Minsitero delle Infrastrutture e dei trasporti e il Ministero della Salute, in cui sono individuate le attività lavorative a bordo delle navi o unità mercantili da pesca alle quali è vietato adibire i minori di diciotto anni.
Il decreto elenca nell'allegato A le seguenti attività vietate :
- a) il sollevamento, la movimentazione o il trasporto di carichi od oggetti pesanti;
- b) il lavoro all'interno delle caldaie, nei serbatoi e nelle intercapedini stagne;
- c) l'esposizione a livelli dannosi al rumore e alle vibrazioni;
- d) l'utilizzo di dispositivi di sollevamento e altre attrezzature o macchinari a motore o le attivita' di segnalazione agli operatori di tali apparecchiature;
- e) l'utilizzo degli ormeggi o dei cavi di rimorchio o delle attrezzature per l'ancoraggio;
- f) le attrezzature in genere (ovvero le operazioni di rizzaggio e sartiame);
- g) il lavoro sull'alberatura o sul ponte di coperta con il cattivo tempo;
- h) il servizio di guardia notturna;
- i) la manutenzione delle attrezzature elettriche;
- l) l'esposizione a materiali potenzialmente nocivi o ad agenti fisici dannosi, quali ad esempio sostanze pericolose o tossiche e radiazioni ionizzanti;
- m) la pulizia del macchinario del servizio per la ristorazione;
- n) la movimentazione o la responsabilita' delle scialuppe delle navi.
Resta salva la possibilità di adibire i minori a tali attività per indispensabili motivi didattici o di formazione professionale, purche' siano svolte sotto la sorveglianza di formatori competenti anche in materia di prevenzione e di protezione, e nel rispetto di tutte le condizioni di sicurezza e di salute
previste dalla legislazione vigente.