Dopo quasi dieci mesi di trattative, scioperi e una manifestazione nazionale a Milano, in data 2 maggio 2018 la Federazione Gomma Plastica e l’AIRP, con i sindacati Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil, hanno sottoscritto un accordo programmatico sul trattamento economico che ha ridefinito le prossime tranches di aumenti contrattuali e ha prorogato la scadenza del contratto attualmente in vigore, al 30 giugno 2019.
Queste le prossime tranches di aumenti previste , riferite al livello F
– maggio 2018: 21,00 euro;
– gennaio 2019: 14,00 euro.
Nell’accordo, approvato all’unanimità dalla delegazione sindacale, oltre alla rimodulazione delle nuove tranche è stata prolungata di sei mesi la vigenza del contratto nazionale di lavoro, che pertanto scadrà il 30 giugno 2019, invece che il 31.12.2018 , garantendo così i 76 euro di aumento complessivo nei minimi salariali (Liv. F), così come era stato previsto in sede dell'ultimo rinnovo il 10 dicembre 2015.
Ricordiamo che il contratto si applica ai settori dell'industria della gomma, cavi elettrici , produzione e rigenerazione materie plastiche, ricostruzione dei pneumatici, che contano circa 140.000 addetti in circa 550 aziende di piccole e medie dimensioni ma anche imprese multinazionali come Pirelli Bridgestone Michelin.
Le Associazioni contraenti sono :
FEDERAZIONE GOMMA PLASTICA, UNIONPLAST, AIRP, ASSORIMAP (ADERENTI A CONFINDUSTRIA) E FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL
I segretari generali di Filctem, Femca, Uiltec, nell'occasione hanno ringraziato i tanti lavoratori "che hanno sostenuto questo lungo e duro confronto. L’intesa è stata possibile anche grazie al contributo dato dall’Accordo interconfederale, siglato il 9 marzo scorso da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria, che ha confermato l’autorevolezza e i ruoli delle parti sindacali e datoriali nella definizione del CCNL, ribadendo la centralità delle relazioni sindacali”.