Il 2017 doveva essere l'anno del debutto degli Isa (Indicatori sintetici di affidabilità fiscale), invece la Legge di Bilancio 2018 ne ha posticipato l'ingresso al 2018. Per il periodo d'imposta 2017, quindi, si continueranno ad applicare soltanto gli studi di settore/parametri, mentre dal 2018 gli ISA dovrebbero essere applicati a tutti i contribuenti. Ecco di seguito una serie di conseguenze legate alla decisione presa all'ultimo di prorogare l'ingresso degli ISA
- dato che nessuna revisione è stata fatta per gli studi di settore applicabili per il 2017 molti degli studi risultano obsoleti, in particolare quelli datati 2014, e che avrebbero dovuto essere aggiornati nel 2017.
- Il regime premiale per gli studi di settore è stato confermato l'ultima volta per il 2016. Nella Circolare 20/E del 13.07.2017 l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che le disposizioni sul regime premiale si applicano solo per il 2016 dato che dal 2017 dovrebbero essere approvati i nuovi indici sintetici di affidabilità fiscale. Si ritiene che continuerà a trovare applicazione il regime premiale applicabile per il 2016 ma sarebbe auspicabile un chiarimento da parte dell'Agenzia delle Entrate.
- In mancanza della revisione degli studi di settore per il periodo d'imposta 2017, la maggiorazione del 3% - in caso di adeguamento di ammontare superiore al 10% dei ricavi/compensi contabilizzati- si applicherà a tutti gli studi di settore.