L'INPS ha pubblicato la circolare n. 35 in materia di Fondo di Tesoreria - Fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto, con le istruzioni per la gestione delle fattispecie di insussistenza dell’obbligo contributivo.
Con la circolare, a seguito della verifica avviata sulla contribuzione al Fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto e successivi decreti attuativi, vengono fornite le istruzioni per i casi di contribuzione versata da aziende che non avevano l'obbligo . Come noto i requisiti delle aziende enute al versamento sono
- la natura giuridica privata del datore di lavoro.
- la sussistenza del requisito dimensionale minimo di almeno 50 addetti, (la circolare n. 70/2007, ha dettato i criteri per il calcolo del predetto requisito)dimensionale,
Inoltre, ancorché sussistenti i requisiti giuridici e dimensionali vanno escluse dall’obbligo di versamento al Fondo di Tesoreria tutte le categorie di lavoratori analiticamente elencate al paragrafo 3 della circolare n. 70/2007, tra le quali si richiamano, a titolo esemplificativo, le seguenti:
- i lavoratori con rapporto a tempo determinato di durata inferiore a 3 mesi;
- i lavoratori a domicilio;
- gli impiegati, i quadri e i dirigenti del settore agricolo, assicurati per il TFR all’ENPAIA;
- i lavoratori per i quali i CCNL prevedano, in luogo dell’accantonamento, la corresponsione periodica delle quote di TFR (es. marittimi) ovvero il versamento a enti terzi (es. lavoratori edili);
- i lavoratori stagionali del settore agroalimentare per i quali il termine non è prestabilito ma è legato al verificarsi di un evento (es. il termine della campagna saccarifera).