Farmindustria, Federchimica e Organizzazioni Sindacali (FILCTEM CGIL, FEMCA CISL, UILTEC UIL) hanno firmato il 14 febbraio scorso un accordo per l'istituzione del Fondo bilaterale di solidarietà denominato TRIS, con misure volte a favorire il ricambio generazionale e l’invecchiamento attivo dei lavoratori.
E' il primo in Italia con queste finalità e prevede, ad esempio, l'erogazione di un assegno per la pensione anticipata per i propri iscritti.
Il nuovo Fondo Bilaterale di Solidarietà, sarà gestito dall’INPS e attivato su scelta volontaria dei lavoratori e imprese del settore, non appena arriverà l'ok dei ministeri competenti e la successiva pubblicazione del decreto istitutivo .
Il documento tecnico sul fondo descrive le prestazioni, che sono cumulabili tra loro e riguardanti tutti i lavoratori, compresi i dirigenti, tra cui:
- assegno straordinario per il sostegno al reddito ai lavoratori che raggiungano i requisiti previsti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato nei successivi cinque anni;
- prestazioni ulteriori, rispetto a quelle previste dalla legge, in caso di cessazione volontaria del rapporto di lavoro;
- finanziamento di programmi formativi di riconversione o riqualificazione professionale.
Sia le organizzazioni sindacali che Farmindustria hanno espresso grande soddisfazione per il raggiungimento di questo accordo, sottolineandone la capacità innovativa con cui "si dimostra che la ‘staffetta’ tra giovani e anziani sui luoghi di lavoro può funzionare, e rappresenta una concreta prospettiva di lavoro per le nuove generazioni".