Il Garante per la protezione dei dati personali ha reso noto nella Newsletter n. 437 del 26 gennaio 2018, il proprio parere per la verifica preliminare richiesta da una azienda, della possibilita di trattamento dei dati personali dei dipendenti cui è stato assegnato un telefono aziendale, ( Registro dei provvedimenti n. 3 dell'11 gennaio 2018).
Nel provvedimento il Garante fornisce proprio assenso all’utilizzo, da parte dell’azienda, di un sistema per il controllo dei consumi telefonici aziendali sulle SIM dei telefoni forniti ai lavoratori. L’azienda che effettuerà controlli ai consumi telefonici aziendali dovrà, però, attenersi a precise misure a tutela della riservatezza dei lavoratori e ad evitare un indebito controllo a distanza.
In particolare, come previsto dal Codice privacy, l’Autorità richiede che :
- i tempi di conservazione dei dati siano limitati ad un massimo di 6 mesi,
- il datore di lavoro dovrà informare adeguatamente i dipendenti e adottare un disciplinare interno per regolamentare le condizioni di uso delle SIM in dotazione ai dipendenti.
- i dati dovranno essere resi anonimi e non consentire l'identificazione del lavoratore
- deve essere stipulato un accordo sindacale, nel rispetto della normativa , essendo il sistema potenzialmente idoneo a un controllo a distanza dei dipendenti
In presenza di “consumi anomali“, la società provvederà a rilevarne le cause e potra prendere le misure per di contenimento dei aziendali, ma i dati non potranno comunque essere trattati a fini disciplinari.