A un mese di distanza del termine per la trasmissione dei dati delle fatture emesse e ricevute, manca ancora il modello contenente le semplificazioni previste dal collegato fiscale alla stabilità 2018 e il termine per l'invio. Infatti, con il comunicato stampa del 19 gennaio 2018, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che il termine del 28 febbraio 2018, inizialmente previsto, sarà prorogato.
La data ancora non è fissata in quanto ancorata all'approvazione di un Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate, attualmente in bozza.
Quello che è certo è che lo spesometro slitterà al 60° giorno successivo alla data di approvazione di questo Provvedimento, in cui l'Agenzia recepirà le semplificazioni sullo spesometro introdotte con il c.d. "Collegato alla Finanziaria 2018", D.l. 148/2017.
Questo per quanto riguarda lo spesometro relativo al 2017 che, ricordiamo, usufruisce della scadenza semestrale in virtù di una deroga alla cadenza trimestrale, prevista a regime dall'art. 21 del D.l. 78/2010.