Bozze disponibili, software aggiornati: incomincia l'invio dei dati per le dichiarazioni precompilata. Rimborsi spese sanitarie, spese di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico su parti comuni di condomini, spese per asili nido, terzo settore: l'Agenzia delle Entrate si prepara a ricevere i dati per preparare le dichiarazioni dei redditi 2018 (anno d'imposta 2017) precompilate, che dovranno essere messe a disposizione dei contribuenti dal 15 aprile 2018. In particolare,
- Si ricorda che a partire dalle informazioni relative all’anno 2016, gli amministratori di condominio comunicano all’Anagrafe tributaria i dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente dal condominio con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali, nonché con riferimento all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione.La comunicazione va effettuata utilizzando il servizio telematico Entratel o Fisconline, in relazione ai requisiti da essi posseduti per la trasmissione telematica delle dichiarazioni, utilizzando i software di controllo e di predisposizione dei file messi a disposizione gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate. Gli enti possono avvalersi anche degli intermediari abilitati (D.P.R. n. 322/1998, articolo 3, commi 2-bis e 3).
- Con riferimento ai dati relativi agli anni d’imposta 2017, 2018 e 2019, in via sperimentale, le associazioni di promozione sociale, le fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e le fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica, trasmettono telematicamente all’Agenzia delle entrate, in via facoltativa, una comunicazione contenente i dati relativi alle erogazioni liberali in denaro deducibili e detraibili, eseguite nell’anno precedente da persone fisiche. Con la medesima comunicazione e con riferimento allo stesso periodo di sperimentazione, i citati enti trasmettano in via telematica all’Agenzia delle entrate i dati relativi alle erogazioni liberali restituite ai soggetti persone fisiche eroganti, con l’indicazione dell’anno nel quale è stato versato il contributo rimborsato. Le comunicazioni sono effettuate, in via telematica, entro il 28 febbraio con riferimento ai dati dell’anno precedente.
- A partire dalle informazioni relative all’anno 2017, gli asili nido pubblici e privati e gli altri soggetti a cui sono versate le rette, comunicano all’Anagrafe tributaria, con riferimento a ciascuno iscritto, i dati relativi alle spese per la frequenza degli asili nido e per i servizi formativi infantili (“sezioni primavera”) sostenute nell’anno precedente dai genitori. Con la medesima comunicazione e con riferimento ai dati relativi all’anno precedente, i soggetti che erogano rimborsi riguardanti le citate rette trasmettano in via telematica all’Agenzia delle entrate, con riferimento a ciascun iscritto all’asilo nido, una comunicazione contenente i dati dei rimborsi delle rette, con l’indicazione dell’anno nel quale è stata sostenuta la spesa rimborsata. Le comunicazioni sono effettuate, in via telematica, entro il 28 febbraio con riferimento ai dati dell’anno precedente.