È già disponibile la bozza del provvedimento con le regole tecniche semplificate per la trasmissione telematica dei dati delle fatture emesse e ricevute e delle eventuali successive variazioni, il cd. spesometro . La bozza del provvedimento, allegata a questo articolo, recepisce le novità e le semplificazione introdotte dal decreto fiscale 148/2017 collegato alla Legge di stabilità 2018. Tra le principali semplificazioni:
- Sarà facoltativo compilare i dati anagrafici di dettaglio delle controparti e sarà possibile comunicare solo i dati del documento riepilogativo registrato, anziché i dati dei singoli documenti, per le fatture emesse e ricevute di importo inferiore a 300euro. I contribuenti che hanno utilizzato un software di mercato per la predisposizione della comunicazione del primo semestre 2017 e non intendono modificarlo, potranno continuare a compilare la comunicazione secondo le previgenti regole tecniche (retro-compatibilità).
- saranno pubblicati sul sito dell’Agenzia, due pacchetti software gratuiti per il controllo dei file delle comunicazioni e per la loro predisposizione che si aggiungeranno ai servizi già disponibili nel portale “Fatture e Corrispettivi”.
- i termini per l’invio della comunicazione vengono allineati a quelli della comunicazione obbligatoria. Anche chi esercita l’opzione potrà decidere se inviare con cadenza trimestrale o semestrale le comunicazioni delle fatture riferite alle operazioni del 2018.
- Per consentire agli operatori un periodo di consultazione delle nuove regole e per garantire il rispetto delle norme dello Statuto del contribuente la scadenza del 28 febbraio per la comunicazione dei dati delle fatture del secondo semestre 2017 viene spostata al sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del provvedimento definitivo.