Gli stipendi di collaboratrici domestiche e badanti aumentano dal 2018 . Si tratta dell'adeguamento alla variazione dell'indice Istat (+0,8%) per cui gli aumenti sono minimi (il tasso di incremento dei minimi retributivi è pari allo 0,64 per cento).
La riunione della Commissione Nazionale presso il Ministero del Lavoro con Fildaldo (Federazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico, e le altre associazioni che la compongono (Assindatcolf, Nuova Collaborazione, A.D.L.D. e A.D.L.C.), e le rappresentanze sindacali, si è svolta il 17 gennaio scorso e ha stabilito le nuove tabelle, con l'adeguamento degli stipendi all'inflazione, così come previsto dal Contratto Collettivo nazionale del settore .
La tabella retributiva è allegata . Per dare un esempio colf, badanti e baby sitter inquadrate nel livello B ( non conviventi, con esperienza) riceveranno in busta paga una variazione in più di 4 centesimi sulla retribuzione oraria, circa 5 euro mensili.
Per l' assistenza a persone non autosufficienti in regime di convivenza, invece, lo stipendio mensile aumenterà di 6,18 euro.
Fidaldo precisa che l’aumento riguarda solo coloro che retribuiscono il proprio collaboratore in base alle tariffe sindacali. Per i datori di lavoro domestico che già corrispondono invece importi più elevati per la presenza di un superminimo assorbibile - conclude Fidaldo - la retribuzione non varierà”.
In allegato la tabella fornisce i nuovi minimi retributivi per Lavoratori conviventi , Lavoratori di cui art. 15 2° C. Non conviventi ,Assistenza notturna, Presenza notturna, Totale indennità vitto e alloggio Assistenza a persone non autosufficienti
Fidaldo ricorda che l’aumento riguarda solo coloro che retribuiscono il proprio collaboratore in base alle tariffe sindacali. Per i datori di lavoro domestico che già corrispondono importi più elevati per la presenza di un superminimo assorbibile, la retribuzione non varierà.
I nuovi importi vanno applicati già nella busta paga di gennaio 2018.