La Legge di Bilancio 2018 ha stanziato 290 milioni di euro annui per prorogare al 2018 e al 2019 18App
A partire dal 19 settembre 2017 e fino al 30 giugno 2018, i nati nel 1999 potranno iscriversi sulla piattaforma 18App per usufruire del bonus cultura, la carta elettronica del valore di 500 euro assegnata a tutti i giovani che compiono 18 anni nel 2017 residenti in Italia, in possesso di permesso di soggiorno dove richiesto, al fine di promuovere lo sviluppo della cultura e la conoscenza del patrimonio culturale.
La Legge di Bilancio 2017 (L. 11 dicembre 2016, n. 232, comma 626), ha confermato il bonus per i diciottenni, che può, quindi, essere richiesto anche da coloro che compiono 18 anni nel 2017 con le modalità stabilite dal DPCM 4 agosto 2017, n. 136 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del n.218 del 18/09/2017.
I diciottenni possono utilizzare la carta elettronica
- per assistere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche,
- per l'acquisto di libri,
- per l'ingresso a musei mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali e spettacoli dal vivo
- per l'acquisto di musica registrata, di corsi di musica, di teatro o di lingua straniera.
I nati nel 1999 per poter usufruire del bonus devono iscriversi sulla piattaforma 18App entro il 30 giugno 2018 e potranno spendere il bonus entro il 31 dicembre.
In base ai dati forniti dal Governo, dal 3 novembre 2016 al 30 novembre 2017, grazie a 18app, circa 600 mila ragazzi nati nel 1998 e nel 1999 hanno speso oltre 163milioni di euro per acquistare libri, musica e biglietti per l’ingresso a concerti, cinema, teatro, eventi culturali e musei. Il MiBact, nel presentare questi dati, fornisce anche un riparto della spesa nelle diverse categorie di consumo. La lettura si dimostra di gran lunga il prodotto culturale più apprezzato dai neo maggiorenni: oltre l’80% del valore della spesa complessiva nei due anni del bonus cultura ha riguardato i libri (98% libri cartacei; 2% ebook). Seguono concerti e musica, che insieme raccolgono oltre il 10% della spesa, e cinema con oltre il 7% del valore degli acquisti. Gli acquisti sono avvenuti nel 54% dei casi sulle piattaforme online e per il 46% direttamente nei circa 4.000 esercizi commerciali accreditati.