L'Agenzia ha messo a disposizione dei contribuenti il software "Segnalazioni Studi 2017" semplificando così la fase di comunicazione e di confronto tra il contribuente e il Fisco.
L'applicazione, permette ai contribuenti di comunicare all'Agenzia delle Entrate informazioni o elementi giustificativi relativi a situazioni di non congruità, non normalità o non coerenza risultanti dall'applicazione degli studi di settore per il periodo d'imposta 2016, ovvero per la medesima annualità, afferenti l’indicazione in dichiarazione di cause di inapplicabilità o di esclusione.
In questo modo, la preventiva analisi delle informazioni pervenute, permetterà agli uffici di escludere l’attivazione di controlli per chi ha effettuato le “segnalazioni”.
Come segnalare elementi al Fisco
Per accedere al servizio, occorre accedere all’area riservata Entratel – Fisconline (https://telematici.agenziaentrate.gov.it).
Nel caso in cui si svolgano le funzioni di Gestore Incaricati o di Incaricato, potrebbe essere richiesto di scegliere l’utenza di lavoro (per ulteriori dettagli è possibile consultare il sito di assistenza dedicato http://assistenza.agenziaentrate.gov.it/).
Il servizio è raggiungibile dal menù “Servizi per”, sottomenù “Comunicare”, voce “Segnalazioni Studi di Settore/Redditi 2017”:
Per inserire una nuova segnalazione dovranno essere indicati il "Protocollo dichiarazione" e il "Progressivo protocollo" relativi al modello Redditi 2017 (periodo d'imposta 2016), già trasmesso (informazioni rilevabili dalla ricevuta telematica del modello Redditi) ed il codice attività Ateco relativo allo studio di settore oggetto di segnalazione.
Inoltre, esclusivamente nel caso di segnalazione effettuata dall’intermediario, si dovrà indicare il codice fiscale del contribuente cui si riferisce la stessa.
A disposizione anche una guida per la compilazione delle segnalazioni per un corretto e facile utilizzo dell'applicazione, che qui alleghiamo.