Il MEF annuncia la pubblicazione dell’atto di indirizzo del Ministero per il conseguimento degli obiettivi della politica fiscale relativi ai trienni 2018-2020.
Tenendo conto delle indicazioni venute direttamente dall’OCSE e dal FMI, il MEF ha operato una vera e propria revisione della struttura organizzativa e funzionale dell’amministrazione fiscale. Il tutto al fine di perseguire quella politica che si ripropone di:
- razionalizzare le risorse;
- fornire servizi di alta qualità;
- assicurare una più intensa partecipazione volontaria dei contribuenti;
- garantire un maggiore coordinamento tra i diversi enti della fiscalità nazionale;
- dare attuazione alla lotteria dello scontrino.
Tali elementi sono stati recepiti all’interno dell’Atto di indirizzo per le politiche fiscali 2018-2020, che si muove in continuità con l’Atto di indirizzo dello scorso anno.
Già nella premessa dell’Atto di indirizzo è possibile leggere che: “il documento…consenta di supportare il processo della pianificazione strategica del sistema della fiscalità, in stretta connessione con l'iter di formazione del bilancio di previsione per il triennio 2018-2020…”
In particolare, l’atto di indirizzo per le politiche fiscali 2018-2020, pone in evidenza l’approccio unitario del sistema fiscale, ponendo al primo posto tra i campi di azione, la necessità di proseguire in una strategia integrata volta a favorire l’adempimento spontaneo e rafforzare la prevenzione e la lotta all’evasione e alle frodi.
Il documento si compone oltre che di una premessa, anche di un allegato, denominato Allegato A, in cui sono riportate le diverse competenze assegnate al Dipartimento delle Finanze, all’Agenzia delle Entrate, all’Agenzia delle Entrate e riscossione, al corpo della Guardia di Finanza, all'Agenzia delle dogane e del monopolio, Agenzia del Demanio.
Non manca il riferimento all’interoperatività delle banche dati, al miglioramento della qualità dei servizi telematici e alla necessità di semplificare i rapporti tra fisco e contribuenti servendosi della dematerializzazione dei modelli dichiarativi e di un calendario strutturato delle scadenze fiscali. A tal fine, specifica il MEF, proseguono le attività per mettere a disposizione dei contribuenti i servizi di generazione, trasmissione, ricezione e conservazione delle fatture elettroniche, anche tra privati, per la trasmissione telematica delle operazioni Iva.
In allegato l'Atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale 2018-2020.