La Legge di Bilancio 2018 dopo varie ipotesi per l'introduzione di una web-tax che doveva colpire i colossi del web, ha optato per la tassazione di tutto l'e-commerce con una aliquota del 3% sull'importo delle transazioni al netto dell'Iva, che colpirà tutte le transazioni digitali relative a prestazioni di servizi che saranno individuati in un decreto che verrà emanato entro il 30 aprile 2018.
L'entrata in vigore pertanto è prevista dal 1 gennaio 2019.
L'imposta colpirà chi effettua piu' di 3000 transazioni, che è un numero di transazioni abbastanza basso per chi si impegna a lavorare attraverso internet.
Sono esclusi:
- coloro che hanno aderito al regime forfetario (di cui all'art. 1 commi 54-89 della L. 190/2014);
- coloro che hanno aderito al regime dell'imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (di cui all'art. 27 del D.l. 98/2011);
- le stabili organizzazioni di soggetti non residenti situate nel medesimo territorio.