Dal 1° dicembre è possibile presentare la domanda per il REI reddito di inclusione di contrasto alla povertà e all'emarginazione, illustrata con con la circolare n. 172 del 22 novembre 2017 . Ora con il messaggio INPS 4811 vengono fornite ulteriori specificazionei riguardo la valutazione dei requisiti e le istruzioni operative in merito alle modalità di presentazione e trasmissione della domanda dai Comuni all'INPS.
La domanda di ReI deve essere presentata presso i Comuni, che si stanno coordinando a livello di ambito territoriale per definire punti di accesso dedicati che dovranno comunicare all’Istituto e al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e alla Regione entro il 15 gennaio.
Va utilizzato il modulo allegato alla circolare con particolare attenzione alla comunicazione del codice fiscale , la cui assenza rende immediatamente nulla la domanda.
I comuni hanno 15 giorni di tempo per verificare i requisiti di residenza e domicilio ed in caso di presenza di donne in gravidanza, la relativa documentazione medica degli interessati ; entro quel termine devono poi trasmettere la domanda all'INPS.
A sua volta l'INPS verificherà nel tempo massimo di 5 giorni gli altri requisiti familiari ed economici (o stato di disoccupazione e l'assenza di altri ammortizzatori sociali in corso di erogazione.
Va ricordato che per i primi sei mesi, fino al 1 luglio 2018 , per l'accesso al REI è necessario che nel nucleo familiare richiedente sia presente almeno:
a) un componente di età inferiore ad anni 18 oppure ;
b) una persona con disabilità e almeno un suo genitore ovvero un suo tutore , oppure
c) almeno un lavoratore di età pari o superiore a 55 anni, che si trovi in stato di disoccupazione per licenziamento, dimissioni per giusta causa o risoluzione
consensuale ed abbia cessato, da almeno tre mesi, di beneficiare della NASPI , ovvero, nel caso in cui non ne abbia diritto , si trovi in stato di disoccupazione da almeno tre mesi. ( si considerano in stato di disoccupazione anche i lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponda ad un’imposta lorda pari o inferiore rispettivamente, 8.000 e 4.800 euro). Inoltre non si conteggiano i redditi da prestazioni occasionali.
A partire dal 1 luglio 2018 i requisiti familiari non saranno più necessari e il REI verrà erogato solo sulla base del REQUISITO ECONOMICO che ricordiamo richiede un ISEE inferiore a 6000 euro e IRS inferiore a 3000 euro