Il MISE ha dato concreto avvio alla nuova misura agevolativa finalizzata a sostenere la nascita e lo sviluppo dell’economia sociale. 223 milioni di euro è la somma messa a disposizione dal MISE, attraverso la nuova misura agevolativa “Italia Economia sociale”, accessibile a partire dal 7 novembre 2017.
I soggetti che potranno godere di tale misura agevolativa, purché operino nel territorio nazionale, saranno:
- le imprese sociali (ex D.Lgs. n. 112/2017) costituite in forma di società;
- cooperative sociali (ex. Legge n. 381/1991) e consorzi, che abbiano acquisito di diritto la qualifica di imprese sociali;
- società cooperative qualificabili come ONLUS ex D.Lgs n. 460/1997.
L’agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento, a tasso agevolato di 0,5% e avente durata non superiore a 15 anni (comprensivo di un periodo di preammortamento massimo di 4 anni) rivolto all’attuazione di programmi di investimento per la creazione (o lo sviluppo) di realtà operanti nell’ambito dell’economia sociale. Le agevolazioni sono concesse a titolo di “de minimis” ai sensi dei Regolamenti (UE) n.1407/2013, n. 1408/2013 e n. 717/2014 e copriranno circa l’80% delle spese ammissibili che le imprese sosterranno per l’attuazione (o sviluppo) dei progetti. L’agevolazione costituirà il 30% dell’intero finanziamento.
Insieme con il finanziamento agevolato è associato un finanziamento bancario, a tasso di mercato e di pari durata, erogato dalla banca finanziatrice convenzionate, che andrà a coprire il restante 70% dell’intera spesa.
I programmi di investimento, oltre ad essere coerenti con le finalità istituzionali di utilità sociale, devono prevedere spese ammissibili, comprese tra 200 mila euro e non superiori a 10 milioni di euro, al netto dell’IVA.
Ove i programmi presentati, non prevedano un investimento superiore a 3 milioni di euro e rientrino nel campo di applicazione del regolamento (UE) n. 1407/2013, è previsto oltre al finanziamento agevolato anche un contributo non rimborsabile pari al 5% delle spese ammissibili complessive.
Per poter accedere alla misura agevolativa, le imprese devono:
- aver ricevuto una positiva valutazione del merito di credito da parte di una banca finanziatrice convenzionata;
- redigere la domanda in formato elettronico, inserendovi la sottoscrizione (digitale) del legale rappresentante dell’impresa o di un suo procuratore;
- inviare, a mezzo PEC, la domanda al MISE a partire dalle ore 10.00 del 7 novembre 2017 all’indirizzo: [email protected]
- allegare alla domanda:
- la delibera di finanziamento della banca finanziatrice, attestante la capacità economico-finanziaria dell’impresa, insieme con il documento tecnico relativo all’impatto socio-ambientale del programma di investimento;
- un piano progettuale, valutato dalla banca finanziatrice e vistato in ogni pagina dalla medesima.
Per l’attuazione del progetto il MISE si avvarrà della collaborazione dell’Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (Invitalia).