L’articolo 192, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, come sostituito dall’articolo 7, comma 8-ter, del decreto-legge 31 agosto
2016, n. 168, stabilisce che, per i ricorsi proposti dinanzi al giudice amministrativo, il contributo unificato è versato secondo modalità stabilite con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, sentito il presidente del Consiglio di Stato.
In attuazione della citata disposizione, il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 27 giugno 2017, pubblicato nella G.U. n. 167 del 19 luglio 2017, stabilisce che il contributo unificato dovuto per i ricorsi promossi dinanzi al giudice amministrativo, per i ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica e per i ricorsi straordinari al Presidente della Regione Siciliana, è versato con le modalità di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, esclusa la compensazione ivi prevista, presentando il modello F24 esclusivamente con le modalità telematiche rese disponibili dall’Agenzia delle entrate e dagli intermediari.
Ciò premesso, per consentire il versamento del suddetto contributo unificato, tramite il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (c.d. F24 ELIDE) da presentarsi esclusivamente con modalità telematiche, sono istituiti i seguenti codici tributo:
- “GA01” denominato “Contributo unificato per i ricorsi promossi dinanzi al giudice amministrativo”;
- “GA02” denominato “Contributo unificato per i ricorsi incidentali dinanzi al giudice amministrativo”;
- “GA03” denominato “Contributo unificato per i motivi aggiunti a ricorsi promossi dinanzi al giudice amministrativo”;
- "GA04” denominato “Contributo unificato per i ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica;
- “GA05” denominato “Contributo unificato per i ricorsi straordinari al Presidente della Regione Siciliana”.
In sede di compilazione del modello “F24 ELIDE”, i suddetti codici tributo sono esposti in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, indicando:
- nella sezione “CONTRIBUENTE”, il codice fiscale e i dati anagrafici del soggetto che effettua il versamento;
-
nella sezione “ERARIO ED ALTRO”, sono indicati:
- nel campo “codice ufficio”, uno dei codici riportati nella tabella allegata alla presente risoluzione, pubblicata sul sito internet dell’Agenzia delle entrate www.agenziaentrate.gov.it;
- nel campo “tipo”, la lettera “R”;
- nel campo “Elementi identificativi”, il codice fiscale o la partita IVA del ricorrente;
- nel campo “codice”, il codice tributo;
- nel campo “anno di riferimento”, l’anno a cui si riferisce il versamento.
Si precisa che l’operatività dei suddetti codici tributo decorre dal 1° novembre 2017.
In allegato la Risoluzione con l'elenco dei codici ufficio da indicare per il pagamento tramite modello F24 ELIDE del contributo unificato per i ricorsi promossi dinanzi al giudice amministrativo e per i ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica o al Presidente della Regione Siciliana.