Confcommercio e e le organizzazioni sindacali del settore terziario FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL e UILTUCS-UIL hanno siglato lo scorso 29 settembre 2017 l'accordo sulla corresponsione dell'aumento aumento salariale del CCNL Terziario, inizialmente previsto dal rinnovo per novembre 2016, e sospeso per la negativa congiuntura economica .
La tranche di aumento per il personale delle aziende aderenti a Confcommercio resta confermata a 16 euro per il quarto livello e l'accordo prevede che venga erogata nel mese di marzo 2018 , adeguatamente riparametrata per gli altri livelli.
E' stato inoltre deciso lo slittamento della data di scadenza del contratto da 31 .12 2017 al 31 luglio 2018, ad evitare che tale aumento venga erroneamente considerato anticipazione del futuro contratto invece che come parte integrante delle intese sottoscritte il 30 marzo 2015;
Infine si stabilisce una clausola di salvaguardia generale che impegna reciprocamente le parti firmatarie del CCNL del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi a non sottoscrivere contratti collettivi nazionali di lavoro che prevedano aumenti salariali inferiori a quelli previsti nel CCNL per i settori e gli ambiti ricadenti nella sua sfera di applicazione.