Agidae, l' Associazione Gestori Istituti Dipendenti dall'Autorità Ecclesiastica , con Fp-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs, firmatari del CCNL 20.2.2017 hanno concordato l'interpretazione autentica in merito a due aspetti del contratto per gli istituti di servizi socio-sanitarie-assistenziali aderenti, che avevano dato adito a contestazioni . Si tratta in particolare degli articoli :
– n. 67 in materia di malattia dei dipendenti : si concorda che il trattamento integrativo a carico dell'Istituto fino al 100% della normale retribuzione deve essere corrisposto al lavoratore fino al 180° giorno per anno legale (1° gennaio-31 dicembre) e comunque ogni qualvolta sussista erogazione dell’indennità da parte dell’Inps;
– n. 80 in tema di premio di merito : nell'accordo vengono dettagliati alcuni elementi di valutazione utilizzati dagli Istituti per il calcolo del punteggio utile alla corresponsione del premio.In particolare non vanno considerate le ferie ordinarie .
Il Contratto siglato a febbraio è stato il primo rinnovo del contratto, limitatamente al personale addetto ai servizi socio assistenziali, (non scolastici) inizialmente firmato nel 2012.
In sintesi prevede: 110 euro lordi di incremento per il livello C2, che saranno erogati in tre tranches: 60 euro al 1 gennaio 2017, 20 al 1 gennaio 2018 e 30 al 1 gennaio 2019, oltre a 5 euro mensili per 13 mensilità da destinarsi alla assistenza sanitaria integrativa, per la quale dovrà aprirsi entro il 30 aprile 2017 uno specifico confronto fra le parti. Sono previsti inoltre:
- l'incremento dei permessi per qualificazione, riqualificazione e aggiornamento professionale,
- l'esclusione dal periodo di comporto delle malattie gravi e delle terapie salvavita,
l'incremento del periodo di congedo previsto per legge per le donne vittime di violenza di genere di due mesi di aspettativa non retribuita,
- l'accordo sui tempi di vestizione di 14 minuti giornalieri.
- l’accordo sul tema dello straordinario, che fa chiarezza rispetto al conteggio ed alla retribuzione mensile delle ore lavorate oltre il normale orario di lavoro
Sono state inoltre migliorate le relazioni sindacali, anche attraverso un incremento delle materie destinate alla contrattazione integrativa.
Il contratto mantiene la percentuale dei rapporti di lavoro a tempo determinato al 30%, su richiesta di Agidae motivata dalla presenza nelle stesse Istituzioni del contratto afferente al comparto sociosanitario insieme a quello della scuola, che avrebbe potuto provocare problemi applicativi.