Il Consiglio dei ministri, su proposta della Ministra Madia, ha approvato, in esame preliminare, tre decreti legislativi con disposizioni integrative e correttive ai decreti legislativi di attuazione della riforma della pubblica amministrazione. Le principali novità riguardano :
1. la razionalizzazione delle funzioni di polizia e assorbimento del Corpo forestale dello Stato nelle altre istituzioni (Arma dei carabinieri, Polizia di Stato, Corpo della Guardia di finanza, Corpo nazionale dei Vigili del fuoco e Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali).
2. Integrazione codice dell’amministrazione digitale . In particolare si integra il decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 179, e il decreto legislativo 7 marzo 2005, n 82 per accelerare l’attuazione dell’agenda digitale europea, dotando cittadini, imprese e amministrazioni di strumenti e servizi idonei a rendere effettivi i diritti di cittadinanza digitale. Le misure intendono ad esempio istituire la “carta di cittadinanza digitale” che regolamenterà l' identità e domicilio digitale dei cittadini , permettendo la fruizione di tutti i servizi pubblici online in maniera semplice e immediata , pagamenti compresi . Inoltre si intende formalizzare una disciplina giuridica in materia di gestione e conservazione dei documenti digitali;
3. Riorganizzazione della disciplina sulle autorità portuali (Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 169)
Il decreto prevede una nuova classificazione dei porti e creando una netta distinzione tra porti nazionali e porti regionali, con la conseguente ripartizione delle spese . In particolare le nuove categorie sono definite come:
categoria I: porti, o specifiche aree portuali, finalizzati alla difesa militare e alla sicurezza dello Stato;
categoria II: porti, o specifiche aree portuali, di rilevanza internazionale e nazionale, rientranti nelle Autorità di Sistema portuale (AdSP);
categoria III, porti, o specifiche aree portuali, di rilevanza interregionale e regionale.