Prorogato al 28 settembre 2017 lo spesometro necessita ancora di chiarimenti. Con la Risoluzione 85 di fine luglio, l'Agenzia delle Entrate ha fornito alcune risposte in merito alle fatture emesse da autotrasportatori rispondendo alle domande poste dai professionisti.
In un quesito, si chiedeva se i dati delle fatture emesse dagli autotrasportatori che si avvalgono della facoltà di differire la registrazione al trimestre successivo devono essere comunicati:
- nel trimestre in cui le fatture vengono registrate sul Registro IVA (ed incluse nella Liquidazione IVA)?
- nel trimestre in cui le fatture vengono emesse?
Nel rispondere l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che nel caso in cui il contribuente, appartenente alla categoria degli autotrasportatori, si avvalga della facoltà di differire la registrazione al trimestre successivo a quello di emissione, la comunicazione dei dati di tali fatture farà riferimento alla data di registrazione.
I dati delle fatture in questione saranno acquisiti e al mittente - per motivi meramente tecnici - sarà segnalata l’incompatibilità della data di emissione con il periodo (trimestre o semestre) di riferimento, ma tale segnalazione automatica non avrà - nel caso specifico - conseguenze sulle elaborazioni future.