Mentre sta prendendo forma il nuovo progetto del Governo, destinato ad entrare nella legge di stabilità 2018, con varie misure per incentivare l'occupazione in particolare per i giovani, segnaliamo i tre principali incentivi per le assunzioni attualmente in vigore , due dei quali scadono il 31 dicembre 2017 .
Si tratta di:
- bonus occupazione Garanzia Giovani ANPAL
- bonus per l’occupazione al Sud
- bonus alternanza Scuola lavoro
Il bonus occupazione Garanzia Giovani
prevede la decontribuzione fino a 8.060 euro annui in caso di assunzione , entro il 2017, di giovani registrati al «Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani», ovvero quelli di età compresa tra i 16 e i 29 anni , che non sono inseriti in un percorso di studio o formazione e che risultino essere disoccupati, in base all’articolo 19 del decreto legislativo 150/2015. È riconosciuto a tutti i datori di lavoro del territorio nazionale, con l'eccezione della Provincia autonoma di Bolzano.
Viene riconosciuto per le seguenti tipologie contrattuali: contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione; contratto di apprendistato professionalizzante; contratto a tempo determinato, anche a scopo di somministrazione, la cui durata sia inizialmente prevista per un periodo pari o superiore a sei mesi (in questo caso il bonus è ridotto).
Il bonus Sud
consiste in un nuovo sgravio contributivo per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato effettuate nel Mezzogiorno, dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017.
L’agevolazione si applica alle assunzioni, anche in apprendistato professionalizzante, effettuate dai datori di lavoro ubicati in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna I lavoratori interessati sono i disoccupati giovani tra 16 e 24 anni, oppure con almeno 25 anni ma privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, e il beneficio è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, nel limite di 8.060 euro per lavoratore assunto.
Il bonus alternanza Scuola Lavoro
A differenza dei primi due resta in vigore anche nel 2018 e viene riconosciuto a datori di lavoro privati che assumono, dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2018, a tempo indeterminato, studenti che abbiano svolto, nellla stessa azienda, attività di alternanza scuola-lavoro o periodi di apprendistato Prevede l'esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico delle aziende, nel limite di 3.250 euro su base annua, per un periodo massimo di 36 mesi.