Ancora nessuna traccia del DPCM con la proroga ufficiale al 21 agosto 2017 per il versamento della prima rata Irpef a titolo di primo acconto 2017 e saldo 2016 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo per i titolari di partita IVA. A rassicurare sulla proroga per ora, in attesa del DPCM ufficiale ci sono:
- lo scadenzario dell'Agenzia delle Entrate che prevede i versamenti per professionisti e imprese tra gli adempimenti al 21 agosto 2017
- il comunicato stampa con cui il 26 luglio scorso il Mef ha annunciato un decreto con cui il termine già differito al 21 luglio 2017 è stato ulteriormente prorogato al 21 agosto 2017 .
Il provvedimento è molto atteso soprattutto dopo il caos che si è venuto a creare tra fine giugno e metà luglio scorso proprio in tema di proroghe dei termini per l’autoliquidazione del saldo e degli acconti 2017 e 2018. Dopo le proteste dei professionisti il nuovo Dpcm riscrive da zero le proroghe, consentendo anche ai lavoratori autonomi la possibilità di poter effettuare i versamenti delle imposte con una lieve maggiorazione, a titolo di interesse, pari allo 0,40% entro il 21 agosto prossimo. Con lo stesso decreto si è corretto anche l’ambito oggettivo dei versamenti differiti prevedendo che i pagamenti interessati dalla nuova scadenza sono quelli che scaturiscono dalla dichiarazione dei redditi, dalla denuncia Irap e dalla dichiarazione Iva sia di imprenditori che di lavoratori autonomi.